Vadin-Plateau

Nel cuore della Vallée de la Marne, nel villaggio Premier Cru di Cumières, si trova la Maison Vadin-Plateau, una realtà a conduzione familiare che da oltre due secoli porta avanti con dedizione la produzione di Champagne. Fondata nel 1765 da Joseph Plateau, la storia della famiglia si è intrecciata profondamente con quella della viticoltura champenoise, attraversando nove generazioni. Ogni passaggio generazionale ha segnato una tappa importante: dalla creazione del primo marchio da parte di Rémy Plateau fino al matrimonio di sua figlia Yvette con Guy Vadin, che nel 1958 diede alla maison il nome attuale. Oggi è Yann, rappresentante della nona generazione, a guidare l’azienda con uno spirito contemporaneo e una visione sostenibile, unendo tradizione e innovazione. Con sette ettari distribuiti su sette villaggi – tra cui Aÿ, Hautvillers e Pourcy – la Maison si distingue per la qualità dei suoi appezzamenti, situati su pendii ben esposti che garantiscono condizioni ideali per la coltivazione.

Dal 2012 Vadin-Plateau ha scelto una viticoltura biologica e biodinamica, ottenendo la certificazione nel 2017. Tutti i vigneti sono coltivati senza l’uso di sostanze chimiche e con pratiche che favoriscono l’equilibrio naturale del suolo e della pianta. Le vigne si trovano esclusivamente su pendii meridionali e sudorientali e comprendono il 44% di Meunier, il 39% di Pinot Noir e il 17% di Chardonnay. Il Meunier, in particolare, trova in questa zona un’espressione autentica e caratteristica. In cantina, le fermentazioni vengono effettuate con lieviti indigeni, senza controllo della temperatura, e i vini non subiscono filtrazione. Questo approccio permette di ottenere Champagne dalla grande personalità, minerali e dinamici, che rispecchiano pienamente la diversità del terroir e l’identità di ciascuna parcella. Ogni dettaglio della vinificazione è pensato per esaltare la purezza e la sincerità del vino.

Oltre alla sua attenzione per l’ambiente, Vadin-Plateau colpisce per la coerenza e la passione con cui porta avanti un progetto artigianale e familiare. La scelta di rimanere recoltant-manipulant, ovvero di vinificare solo uve di proprietà, garantisce un controllo totale sulla qualità. I suoi Champagne, apprezzati dagli appassionati per la loro vivacità e autenticità, raccontano non solo il territorio della Vallée de la Marne, ma anche tre secoli di storia familiare. Yann, forte di un profondo sapere enologico, ha saputo far evolvere la maison senza tradire le sue origini, dando vita a etichette identitarie, sincere e moderne. I vini si distinguono per equilibrio, struttura e uno stile inconfondibile, frutto di una lunga esperienza e di un profondo rispetto per la natura.